La chiesa di Santo Stefano viene costruita, nel suo nucleo originario romanico-gotico a navata unica, tra Due e Trecento, quindi è ingrandita nel 1621 con le due navate laterali. Nel XV sec. sono aggiunti il campanile e il convento a lato, nel quale è attestata la presenza dei Domenicani, poi allontanati dalla Repubblica veneta con la soppressione del 1770.

Dopo vari passaggi di proprietà, la funzione religiosa viene meno, e vi si alternano usi diversi, l'ultimo dei quali -magazzino comunale- ha contribuito al degrado attuale.