Il villaggio Corte di
Cadore viene realizzato quale luogo di vacanza per i dipendenti ENI
nella seconda metā degli anni '50 (periodo caratterizzato da un'intensa
attivitā edilizia su tutto il territorio italiano) secondo una logica non
invasiva, con un inserimento mirato nell'ambiente naturale.
Nella
progettazione del complesso -costituito da residenze, chiesa, colonia, albergo e
campeggio- si integrano scala
architettonica e scala urbanistica.
Il particolare
rapporto tra i progettisti -Edoardo Gellner con la
collaborazione di Carlo Scarpa- e una committenza illuminata ha prodotto un risultato all'avanguardia per
il contesto storico nel quale č maturato.
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