|
|
...
Incredibilmente, il decreto in esame non difende affatto il territorio, né dalla devastazione
ambientale provocata dall’edilizia, dalle cementificazioni e dalle impermeabilizzazioni stradali, che addirittura vengono
incoraggiate, né tanto meno dalle privatizzazioni ed alienazioni a privati (che spesso sono stranieri).
Va perciò affermato con forza che il “territorio”, elemento costitutivo della comunità politica, non è un bene liberamente
disponibile da parte del governo o di amministratori locali, ma è nella “proprietà collettiva demaniale” o nella
“superproprietà” del popolo, a titolo di sovranità.
...
|
|